OGGI venerdì 18 settembre/La Società Geologica Italiana premierà giovani geoscienziati italiani, con esperienze internazionali, che si dedicano allo studio del pianeta Terra

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Società Geologica Italiana

La Società Geologica Italiana premierà questo pomeriggio  – venerdì 18 settembre alle ore 14.30 – giovani geoscienziati italiani, con esperienze internazionali, che si dedicano allo studio del pianeta Terra Un riconoscimento per incoraggiare l'attività di ricerca delle nuove generazioni e supportare lo studio di ricercatori maturi.
 
Giovani geoscienziati, con esperienze internazionali, curriculum scientifici di prestigio e potenzialità di leader della ricerca scientifica nel campo delle Geoscienze: questo il profilo dei vincitori dei premi conferiti oggi, (venerdì 18 settembre) a partire dalle ore 14:30 (nel corso di un meeting online), dalla Società Geologica Italiana, con l'obiettivo di incoraggiare l'attività di ricerca delle nuove generazioni e supportare lo studio di ricercatori maturi.
I protagonisti sono studiosi che si dedicano allo studio del pianeta Terra, focalizzando la loro attenzione su tematiche di grande impatto per la società, la comprensione delle relazioni tra dinamica della litosfera, deformazione crostale e terremoti, come il dottor Luca Dal Zilio– vincitore del Premio Dal Piaz – che a soli 31 anni ha un contratto al prestigioso California Institute of Technology, dopo un dottorato al ETH di Zurigo; lo studio delle deformazioni del suolo tramite analisi di dati InSAR, legate ad attività vulcanica e sismica, è alla base della ricerca del dottor Giuseppe Solaro – vincitore del Premio Ricerca applicata allo studio delle pericolosità geologiche; la ricerca nei campi della stratigrafia, geochimica e paleontologia, anche per ricostruzioni di tipo paleo-climatologico e paleo-oceanografico, sono gli studi trattati dal professor Manuel Rigo– vincitore del Premio Beltrando.
Sono giovani ricercatori che conducono le loro ricerche attraverso la raccolta di dati sul terreno e l'utilizzo di tecniche di analisi integrate e sofisticate, come Chiara Montemagni – vincitrice del Premio Sella Migliore tesi di Dottorato – impegnata nelle alte valli dell'Himalaya indiano o Alessandro Petroccia – vincitore del Premio Cortese per la Migliore carta geologica realizzata da studente di dottorato di ricerca – che ha lavorato nell'area nord-est della Sardegna. 
Riconoscimenti anche agli autori delle migliori pubblicazioni e carte geologiche e geotematiche, edite sulle riviste della Società Geologica: sono Martina CasaliniAngelo Cipriani Cinzia Bottini – vincitori del premio Franchi 2018 e 2019, e Alessio Testa, Paolo Boncio, Michele Di Donato, Giovanni Mataloni, Francesco Brozzetti e Daniele Cirillo - vincitori del Premio Cartografia Geo-tematica
Sono stati, poi, conferite: la Targa Selli al professor Rosalino Sacchi– studioso emerito nell'ambito della geologia, del rilievo e dell'analisi strutturale dei basamenti cristallini, il premio Sella per la Didattica delle Scienze della Terra alla classe VB della Scuola Primaria Luigi da Porto di Vicenza per il progetto dal titolo "L'acqua non zé (non è) morta", e il Premio Sella per la Storia delle geoscienze in onore di Nicoletta Morello Bruno Accordi Maddalena Napolitani.
 
In ultimo da ricordare i riconoscimenti ai soci cinquantennali che quest'anno andranno al professor Walter Alvarez della University of California (Berkeley), distintosi nella sua carriera per aver fornito le prove, studiando le rocce dell'Umbria, alla conferma dell'ipotesi della scomparsa dei Dinosauri a causa di un impatto extraterrestre; il professor Hugh Jenkyns della University of Oxford (UK), già insiglito con la medaglia Capellini 2012, per aver fornito elementi incontrovertibili alla definizione paeloclimatiche e paleoambientali attraverso studi innovativi e multidisciplinari svolti in Appennino e nelle Alpi; il professor Ruggero Matteucci (Sapienza - Università di Roma), noto per le sue ricerche su temi di mircopaleontologia e paleoecologia, in particolar modo inerenti alle successioni cenozoiche dell'Appennino Centrale, della Sardegna e del Gargano. 
 
Per collegarsi all'evento: https://global.gotomeeting.com/join/784818733
 
Premi: https://www.socgeol.it/323n2851/sgi-awards-2020.html
 
 
Désirée Klain
Ufficio stampa "Società Geologica Italiana"
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