Premi GIT 2017

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Società Geologica Italiana

PREMIO EVARISTO "Ivo" RICCHETTI 2017

Il Premio Ricchetti viene assegnato dalla Sezione di Geoscienze e Tecnologie Informatiche della Società Geologica Italiana alla comunicazione scientifica che si sia distinta per i caratteri di innovazione, qualità tecnico-scientifica, risultati raggiunti e obiettivi futuri, scelta tra quelle presentate, nel corso del Convegno annuale, da giovani ricercatori che non abbiano compiuto i 32 anni di età.

Il Premio 2017 (del valore di 1000 euro) è stato assegnato al dr. Andrea Brenna per la comunicazione "Estimate of bedload transport in large gravel-bed rivers: comparing the virtual velocity and the morphological approach" – A. Brenna, N. Surian & L. Mao.

La Commissione ha voluto premiare il dr. Brenna con la seguente motivazione: "Data l'eccellente presentazione basata su un progetto di ricerca particolarmente innovativo che mira a migliorare la stima del trasporto di fondo in corsi d'acqua a fondo ghiaioso mediante l'utilizzo di originali tecniche di misure in campo e di telerilevamento multi temporale".

Andrea Brenna ha conseguito nel 2015 la Laurea Magistrale in Scienze della Terra presso l'Università degli Studi di Milano.

Attualmente è iscritto al Corso di Dottorato in Scienze della Terra presso il Dipartimento di Geoscienze dell'Università degli Studi di Padova (XXXI Ciclo) dove si sta dedicando all'approfondimento di tematiche inerenti la geomorfologia fluviale. I suoi interessi di ricerca correnti riguardano la dinamica dei sedimenti fluviali con particolare attenzione allo sviluppo di metodologie di stima del trasporto solido al fondo nel contesto dei fiumi ad alveo ghiaioso di grandi dimensioni.

Nell'ambito del proprio progetto di Dottorato Andrea Brenna collabora con ricercatori di Università straniere (Pontificia Universidad Catolica de Chile, Cile; Utah State University, USA) e Agenzie.

PREMIO PARCO NAZIONALE COLLINE METALLIFERE - GIT 2017

Il Premio, volto a premiare la migliore comunicazione scientifica a tema georisorse-geominerario presentata da un giovane ricercatore (età inferiore ai 32 anni), è stato promosso dal Parco Nazionale delle Colline Metallifere in occasione dello svolgimento del XII Convegno della Sezione di Geoscienze e Tecnologie Informatiche della Società Geologica Italiana presso Gavorrano.

Il Premio (del valore di 1000 euro) è stato assegnato alla dr.ssa Caterina Gozzi per la comunicazione "The role of frequency distribution for understanding geochemical processes affecting ground and surficial waters in different geological conditions" - Gozzi C., Buccianti A. & Frondini F.

La Commissione ha voluto premiare la dr.ssa Gozzi con la seguente motivazione: "per l'originalità e l'innovazione dell'approccio metodologico che apre interessanti prospettive negli studi della contaminazione delle matrici ambientali, con particolare riferimento alla gestione e al monitoraggio post-chiusura delle aree interessate da sfruttamento minerario".

Caterina Gozzi ha conseguito la laurea magistrale in Scienze e tecnologie geologiche nel 2016, presso l'Università degli Studi di Firenze, con una tesi riguardante l'analisi spaziale di dati geochimici e modelli di trasporto di contaminanti nelle acque. Durante il percorso di studi ha effettuato un tirocinio presso ARPAT, studiando differenti metodi per la definizione di un valore di fondo per la contaminazione diffusa da organo-alogenati nell'area della Piana Fiorentina.

Attualmente Caterina Gozzi sta svolgendo il dottorato di ricerca presso l'Università di Pisa, iniziato a novembre 2016, con un progetto inerente lo studio dei processi di alterazione chimica e di trasporto attraverso le proprietà statistiche dei paesaggi geochimici applicato al caso studio del bacino del fiume Tevere.

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