I sistemi di monitoraggio delle frane attraverso i radar!
A Padova il Congresso Nazionale Congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana!
Stefano Istvan Szakolczai dottorando dell'Università di Firenze: " Nell'ambito del progetto GeoSciences è stato installato un radar Doppler per il monitoraggio in tempo reale del versante granitico di Gallivaggio, in Lombardia. Vista l'alta pericolosità da crolli, il versante è permanentemente monitorato dal 2016 da un GB-InSAR. A seguito di una frana di 5.000 m3 nel maggio 2018, l'area è stata messa in sicurezza tramite una barriera paramassi e dichiarata inagibile".
Davide Novella – Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova e copresidente del Congresso: " Il Congresso Nazionale congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana mette insieme i padri della ricerca e i volti nuovi della ricerca!".
"A Padova presenteremo il monitoraggio in tempo reale di frane a cinematica rapida tramite tecnologia radar Doppler.
La particolarità di questa tecnologia risiede nel fatto che permette di agire mentre il fenomeno sta avvenendo. Infatti, i sistemi di allertamento basati sulle tecnologie più comunemente usate (GB-InSAR e LiDAR per esempio) si basano sulla rilevazione di deformazioni (accelerazioni) che precedono il collasso. In fenomeni improvvisi, come la caduta di massi, questi segnali sono molto difficili da individuare, principalmente perché possono coprire un intervallo temporale ristretto. Invece, rilevare l'innesco del fenomeno ed evacuare o interdire l'area a rischio permette efficientemente di mitigare il rischio.
Nell'ambito del progetto GeoSciences è stato installato un radar Doppler per il monitoraggio in tempo reale del versante granitico di Gallivaggio, in Lombardia. Vista l'alta pericolosità da crolli, il versante è permanentemente monitorato dal 2016 da un GB-InSAR. A seguito di una frana di 5.000 m3 nel maggio 2018, l'area è stata messa in sicurezza tramite una barriera paramassi e dichiarata inagibile. Il radar Doppler è stato installato nel maggio 2024 a fianco al GB-InSAR e costituisce il primo caso in Italia (e fra i pochi al mondo) ove queste due tecniche radar monitorano il medesimo versante. Questo permette di capire le lacune e le similarità tra le due tecniche. Nel febbraio del 2025, un crollo minore è stato correttamente identificato da entrambe le tecniche. Tramite un accurato confronto degli interferogrammi prima e durante il collasso non sono stati rilevati fenomeni precursori. Al contempo, il radar Doppler ha correttamente rilevato il fenomeno durante l'innesco dello stesso e le autorità competenti sono state prontamente informate tramite messaggistica istantanea. Questo dimostra l'importanza di agire durante la propagazione del fenomeno e la rilevanza della tecnologia radar Doppler nel monitoraggio in tempo reale di collassi rapidi ed estremamente rapidi". Lo ha affermato Stefano Istvan Szakolczai dottorando dell'Università di Firenze!
"Anche per questo il Congresso Nazionale Congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana, è innovativo! Mettiamo insieme i padri della ricerca e i volti nuovi della ricerca internazionale. Il Congresso – ha dichiarato Davide Novella, Dipartimento di Geoscienze dell'Università di Padova e copresidente del Congresso in corso a Padova - dedica molto spazio ai dottorandi e ai giovani".
E' in corso, a Padova, il Congresso Nazionale Congiunto della Società Italiana di Mineralogia e Petrologia e della Società Geologica Italiana.
Ben 1000 geologi – 1100 ricerche – 38 sessioni scientifiche! La comunità scientifica illustrerà in anteprima alla stampa, studi e ricerche sulle bio – geoscienze, sul clima, sull'evoluzione del Pianeta Terra, dalla Tettonica dalla Geochimica, sulla Cartografia Geologica o ancora sulla Geomorfologia, sulle applicazioni Industriali in Mineralogia, Petrografia e Geochimica, sulla Mineralogia, sui Rischi Naturali, sulla Vulcanologia, sulla Sismologia. Al Congresso di Padova le ultime ricerche nel campo delle geoscienze ed anche sui cambiamenti climatici. Tra i temi anche gli studi sulle materie prime critiche!